L’S9 mi ha aperto un nuovo mondo. Supera abbondantemente tutti gli altri archi che io abbia mai suonato. Ho provato un’euforia incredibile che era impensabile fino ad ora. Oggi ho conquistato quello che ho cercato invano nel passato.

Una leggerezza perfetta nel mio modo di suonare, un suono “dorato”, molto pulito e trasparente. Il peso ridotto mi permette di suonare più velocemente e con più agilità. Suonare nelle posizioni alte (sulla corda SOL) è diventato semplice. L’S9 è un arco molto sensibile che reagisce alle più piccole sfumatura e permette di realizzare una vasta gamma di colori di suono. I colpi d’arco più impegnativi sono diventati più facili da gestire. Suonare a corde doppie è diventata una vera gioia e più estremi pianissimo suonano bellissimi. L’arco suona da solo e così libera considerevolmente il braccio destro (trilli, vibrato, cambi di posizione). Adesso ho un suono, colori e trasparenza sul mio violino di cui non avevo sentito parlare mai. Quasi ogni giorno ci sono delle nuove sorprese. E la cosa grande è che essere meno occupati con tutte le sfide tecniche permette di concentrarsi di più sul fare musica.

A volte mi sento a disagio come se suonare con questo arco fosse una truffa.
Con questa esperienza sono giunto alla conclusione che la qualità dell’arco è anche più importante di quella dello strumento, se lo strumento è ben regolato.

Nonostante il mio tentativo di descrivere le qualità dell’S9 devo concludere semplicemente che questo arco non può essere descritto in maniera completa. Per comprenderlo veramente bisogna provarlo.